BERLUSCONIANI PERSEVERANTI: “IL CAVALIERE CI RAPPRESENTA, E LO VOTEREMMO ANCORA”

 

Ruby.jpegRiprendo il dibattito via Facebook (sulla pagina di Raffaele Zanon, per chi fosse interessato a leggersi tutto, insulti compresi) con alcuni simpatizzanti di destra sul caso Berlusconi-Ruby. Scoraggiante!

A Emanuele che sostiene che “se un idraulico di notte va a puttane e il giorno dopo viene a ripararvi un guasto a casa vostra e fa bene il suo lavoro, cosa ve ne frega della sua vita privata?” ho replicato:

“L’idraulico non rappresenta il paese, il presidente del consiglio si, anche me, che non l’ho mai votato. Allora rilancio le domande dell’inizio: vi sentite ben rappresentati da un personaggio che possiede metà del paese, e si accompagna con ragazze che hanno un quarto dei suoi anni, e le ricompensa con posti pubblici (in tv o in politica) dove vengono pagate anche con le mie tasse? Io credevo che a destra (non a sinistra) avessero ancora corso valori come il decoro personale, il senso dell’onore, il rigore morale. Mi devo ricredere”.

La risposta di un paio di loro è stata che si, si sentono rappresentati, e anzi non vedono l’ora che si vada alle elezioni per poterlo votare ancora.

 

ONORE, DECORO, RIGORE MORALE, COERENZA? E CHISSENE FREGA!

 

Di tutta questa discussione questa risposta è quella che mi amareggia di più. Pensavo – ingenuamente – che onore, decoro, rigore morale, coerenza fossero valori che potevano accomunare tutti gli italiani, indipendentemente dal colore politico. E che fosse legittimo pretenderli da chi ci governa. Non mi pare che un ultrasettantenne che si arruffiana le gerarchie ecclesiastiche e dice di voler tutelare la famiglia e poi si riempie la casa di ragazze mezze nude, pagate per essere… carine con lui sia un esempio di coerenza e di decoro. Magari non saranno stati commessi dei reati, come dicono gli avvocati del premier, e quelle intercettazioni saranno forse state raccolte in modo discutibile (ma a me sembra del tutto regolarmente); e ci saranno dentro pure delle millanterie delle ragazze, ma esse ci dicono INEQUIVOCABILMENTE che Arcore a una certa ora diventa un bordello. Anche questo un complotto, ordito magari dalle ragazze? Ma se sono tutte berlusconiane fino all’ombelico!

E senza le intercettazioni l’opinione pubblica penserebbe ancora di Berlusconi che è solo un signore galante ingiustamente accusato dall’ex moglie.

PERCHÉ NON SONO SOLO QUESTIONI PRIVATE

A casa sua può fare quello che vuole, dicono poi i suoi sostenitori. Ma quando il presidente del consiglio alza il telefono per chiamare la questura quando una di queste ragazze finisce nei guai, la cosa smette di essere privata e diventa una questione politica, e in quanto tale va valutata da noi, mentre spetta ai giudici pronunciarsi se sia o no un reato. Ci vuol tanto a capirlo?

Le questioni morali appartengono alla sfera privata, aggiungono (come il ciellino Lupi, stasera dalla Gruber), che in quanto tale è insindacabile. Ma ci manderebbero i loro figli e le eventuali figlie a queste innocue festicciole?

UNA DOMANDA AI SIMPATIZZANTI DI DESTRA…

Allora la domanda, che rilancio, ai simpatizzanti di destra è la seguente: “Perché non dirgli, voi che avete la responsabilità di averlo votato, “presidente, adesso basta”? Avete tanti altri esponenti politici, a destra, con i quali di sicuro non saremmo d’accordo, ma che almeno non ci farebbero vergognare nel mondo: scegliete uno qualsiasi di loro! Perché continuate a infliggere al paese il meno presentabile di tutti, il più ricco, quello la cui sola presenza in politica costituisce un’anomalia inaccettabile in qualsiasi altro paese civile?”

 

BERLUSCONIANI PERSEVERANTI: “IL CAVALIERE CI RAPPRESENTA, E LO VOTEREMMO ANCORA”ultima modifica: 2011-01-20T03:15:30+01:00da sergiofrigo
Reposta per primo quest’articolo
Questa voce è stata pubblicata in politica e contrassegnata con , , , , , . Contrassegna il permalink.

6 risposte a BERLUSCONIANI PERSEVERANTI: “IL CAVALIERE CI RAPPRESENTA, E LO VOTEREMMO ANCORA”

I commenti sono chiusi.