Guardo in televisione
i bambini che sorridono
nei campi profughi in Etiopia
e vorrei trovare le parole
per dire la mia vergogna
di europeo per Idomeni.
Mi siedo a tavola e mangio,
vado al cinema, al bar, in vacanza,
mi corico nel letto e cerco di dormire,
ma penso che nessuna parola
basterà a farmi assolvere
se domani, nell’aldilà,
ci sarà davvero un paradiso,
o un inferno,
ad attenderci.
S.F.
SPERIAMO CHE IL PARADISO NON ESISTAultima modifica: 2016-03-17T10:41:09+01:00da
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