QUANDO SI DICEVA “PAGHIAMO BENE I POLITICI, COSì ARRIVANO I MIGLIORI”: VEDI FIORITO

Fiorito.jpg.pngPiù del magna magna illegale, del Laziogate mi scandalizzano i 30mila euro mensili legali percepiti da Fiorito in quanto consigliere con indennità varie da capogruppo, tesoriere, capobastone eccetera eccetera: più di Napolitano e Monti messi insieme. “La politica è una professione”, ci siamo sentiti dire in questi anni, “chi la fa deve essere remunerato adeguatamente, altrimenti i più bravi finiranno per snobbarla”. Il risultato è che sono rimasti i Fiorito.

SONO I CAMPIONI DELLE PREFERENZE

Una questione collegata è quella delle preferenze nella futura legge elettorale: non avevo capito bene perché il Pd era contrario (in fondo si tratta di assicurare all’elettore la massima libertà di scelta), ma proprio il “caso Fiorito” mi ha fatto tornare in mente che un referendum vent’anni fa era stato promosso (e vinto) per cancellarle in quanto volano del malaffare e moltiplicatrici dei costi della politica. Senza contare che sia Fiorito che il collega di partito Samuele Piccolo coinvolto in un altro scandalo qualche settimana fa (fatture false) nella loro zona erano recordman delle preferenze, conquistate proprio alla grande disponibilità di fondi pubblici e al loro uso disinvolto (vedi il pagamento di giornalisti prezzolati).

QUANDO SI DICEVA “PAGHIAMO BENE I POLITICI, COSì ARRIVANO I MIGLIORI”: VEDI FIORITOultima modifica: 2012-09-23T14:51:59+02:00da sergiofrigo
Reposta per primo quest’articolo
Questa voce è stata pubblicata in politica e contrassegnata con , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Una risposta a QUANDO SI DICEVA “PAGHIAMO BENE I POLITICI, COSì ARRIVANO I MIGLIORI”: VEDI FIORITO

I commenti sono chiusi.