Nell’ondata di critiche sui social network dunque c’è anche molta suscettibilità, e l’eredità viziata di una congiuntura economica irrimediabilmente conclusa.
Il problema oggi, però, è un altro, e si riassume nelle seguenti domande, che gli adulti che hanno un lavoro e soprattutto coloro che ci governano, non dovrebbero mai dimenticare parlando di giovani:
Se non sono choosy, me lo danno un lavoro? E se anche me lo danno, per quanto tempo? E non è che – se proprio sono fortunato – poi quel lavoro me lo tengo per anni e anni, senza alcuna possibilità di migliorare, e soprattutto senza poter mettere in pratica quello per cui ho studiato? E infine: perchè invece i figli delle Fornero possono permetterselo, di essere choosy?