IL PARLAMENTO PIÙ COSTOSO DEL MONDO
Qualcosa del genere sta accadendo ormai da tempo col “prodotto politica”: quella che viene prodotta è troppa rispetto alla domanda e costa decisamente cara. Non si tratta tanto degli stipendi dei parlamentari, quanto del fatto che – come dimostra una ricerca brasiliana citata ieri sera da La7 – il nostro Parlamento costa mediamente ai cittadini più di tutti gli altri parlamenti del mondo, il doppio del secondo più costoso che è la Francia. E oltretutto non produce quello di cui c’è davvero bisogno, come prova il “commissariamento” in atto col governo dei tecnici. In tempi in cui si taglia ovunque, questi sono sprechi che non possiamo più permetterci.
I POLITICI DIMENTICANO CHE I LORO PADRONI SONO I CITTADINI
Il problema è che – soprattutto in Italia – invece di comportarsi secondo la logica di mercato
IL “MERCATO” POTREBBE COSTRINGERLI A CHIUDERE LA “DITTA”
Ma se questa casta è riuscita finora a imbrigliare/imbrogliare i loro padroni-utenti, rischia di saltare di fronte al “mercato”: il gradimento verso i partiti e i politici è infatti ormai così basso che l’eventualità di dover chiudere la “ditta” per mancanza di clienti non è affatto da escludere. E – visto che in realtà di politica non possiamo fare a meno – questa non sarebbe una bella evenienza.