PIU’ BERLUSCONIANI ANCHE DI BERLUSCONI?
Il Capo però oggi ha spiegato ai suoi riuniti alla Camera che nessuno lo ha spinto a far dimettere i ministri, ma di aver deciso da solo. Alfano & c. a questo punto, per coerenza, dovrebbero dire di essere più berlusconiani di Berlusconi.
In ogni caso comunque, per spazzare via questa foglia di fico, Berlusconi li ha già preventivamente definiti “transfughi e traditori” se non saranno in prima fila nella battaglia che ha dichiarato alle istituzioni e al paese. E per rendere il suo discorso più convincente ha già fatto partire la macchina del fango, nella fattispecia il Giornale di oggi che per bocca del fido Sallusti ha già schierato le batterie contro di loro.
Insomma per Alfano, Quagliarello, Lorenzini, Cicchitto, e per tutti gli elettori del Pdl, è venuto il difficile momento in cui devono scegliere se essere onesti, intelligenti o berlusconiani. Tutti insieme questi aggettivi non possono stare.