Ma il momento dell’avremmo potuto provarci era allora, non sabato, dopo sue mesi di contumelie e di rifiuti sprezzanti da parte di Grillo. La capacità politica di un leader si misura anche sulla capacità di cogliere le opportunità del momento, e soprattutto di offrire una via d’uscita all’”avversario” in difficoltà, senza spingerlo nel campo avverso, come ha fatto Grillo col Pd. Ora M5s potrà riprendere quota nei sondaggi, alimentato dai dissidenti del Pd. Ma chi ha vinto è inequivocabilmente Berlusconi.
Ora il Pd sta aprendo le cateratte dell’autoflagellazione e delle autocritiche, ma sentiremo mai un’autocritica dal guru, che di concreto non porta a casa nulla di ciò che voleva? A meno che ciò che voleva non fosse solo la distruzione del Pd, perchè allora ha trionfato anche lui, assieme al Cavaliere.