La notizia è emersa con crudezza nel dibattito che ho moderato ieri sera allo Spazioporto di Venezia, uno degli incontri di apertura del Festival Città Impresa, fra il direttore del Css Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Alberto Bevilacqua, il consulente del progetto Nordest capitale 2019 Roberto Daneo, i docenti della Bocconi Guido Guerzoni e dello Iulm Pierluigi Sacco, il direttore di Operestate Festival Rosa Scapin, il direttore di Fuoribiennale Cristiano Seganfreddo e il presidente di Confindustria Veneto Andrea Tomat.
“ACCUMULATO UN GRAVISSIMO RITARDO, E LA POLITICA NON STA FACENDO NIENTE”
A dare fuoco alle polveri – dopo l’intervento di Roberto Daneo che ha ricostruito la tempistica della scelta e la messa a punto del dossier per la candidatura – è stato il professor Sacco (di cui è appena uscito tra l’altro il libro “Italia Reloaded. Ripartire con la cultura” (Ed. Il Mulino)
La denuncia di Sacco ha trovato concordi soprattutto Rosa Scapin e Guido Guerzoni, mentre il presidente degli industriali Tomat ha sollecitato la politica, ma anche la macchina amministrativa, a muoversi per uscire dall’impasse.
UNA PETIZIONE ON LINE: DEFINIRE GLI OBIETTIVI E ATTIVARE UN COMITATO OPERATIVO
La proposta è stata accolta positivamente dagli altri relatori e dal pubblico presente, ora si stenderà il documento e si comincerà a darne diffusione. L’importante sarebbe arrivare entro il 2 maggio, quando si riunirà il tavolo politico-istituzionale.
GLI ALTRI INCONTRI SUL TEMA
Di Capitale della cultura ed eventuali ricadute sul territorio si è parlato anche stamani al Cuoa di Altavilla, in un dibattito fra Matteo Marzotto, presidente dell’Enit, e gli assessori al turismo della Provincia di Venezia Giorgia Andreuzza, della Regione del Veneto Marino Finozzi, e del Friuli V.G Federica Seganti, nel corso del quale, confrontando le performance delle precedenti candidature, si è valutata nell’ordine di un più 11,9% lla media di incremento di flussi turistici durante l’anno di Capitale europea della cultura.
In base alla ricostruzione di contesto realizzato da Mara Manente, direttore del Ciset, il Nordest produce il 21% della spesa turistica nazionale, pari a 18 miliardi su 80 e il 23% della spesa internazionale, pari a 6,6 miliardi di euro su 29,3 miliardi. con un impatto del 18% sul PiL turistico italiano. ll ruolo del turismo internazionale è ben espresso da due dati: vale il 37% di tutta la spesa turistica nel Triveneto e il 38% di tutto il PIL turistico nel Triveneto. Il solo Veneto produce un volume d’affari annuo per 12 miliardi di euro, occupa 500mila persone, pari al 5,5 del PIL regionale.
Di questo tema si discuterà anche domani a partire dalle ore 10, a Palazzo Giacomelli, in Piazza Giuseppe Garibaldi 13, nell’ambito di un incontro promosso nell’ambito del Festival delle Città Impresa da veDrò, il think net fondato da Enrico Letta e Giulia Bongiorno e presieduto da Benedetta Rizzo. Tra gli altri, interverranno: Luca Josi, presidente di Einstein Multimedia; Paolo Verri, direttore di “Italia 150”; Matteo Orfini, responsabile politiche culturali del PD; Cristiano Seganfreddo, dg della Fondazione Marzotto; Giampaolo Marcuzzo, presidente e co-fondatore della società Mecenarte; Ennio Bianco, vicepresidente di Unindustria Treviso; Nunzio Mastrolia, professore di Finanza presso l’Università di Roma “La Sapienza”; Filippo Del Corno, musicista; Paolo Mezzalama, architetto; Gabriele Valli, imprenditore; Renzo Di Renzo, direttore artistico della Fondazione Buzziol e presidente di Progetto Treviso Design; Patrizia Fontana, head hunter; Luca Scandale, professore di economia dell’Arte e della cultura presso l’Università di Bari LUM Jean Monnet; Maria Rita Delli Quadri, direttore generale della Fondazione Imperatori; Medardo Chiapponi, preside della Facoltà di design presso IUAV Venezia.