Vorrei però che chi è a favore si ricordasse (e lo riaffermasse ogni tanto) che si tratta di un governo contro natura, che subiamo con sofferenza in ogni momento, e che deve durare il meno possibile: altro che governo di legislatura con ministri equipollenti come ipotizza il sadico Brunetta, o la moratoria sui temi etici come propone l’ineffabile Sacconi! Vale anche per Napolitano, che sta facendo pagare carissimo al Pd il salvagente che gli ha lanciato al momento della sua rielezione.
Vorrei infine che chi (del Pd) fa parte del governo, e Letta in primis, si ricordasse di avere alla Camera una solida maggioranza numerica, e dietro una base insofferente, e che quindi non deve cedere a tutti i ricatti, pena la distruzione del partito.
Bisogna giocarsi con decisione le proprie carte, senza subire i ricatti degli avversari-”alleati”. In questo momento ad esempio abbiamo bisogno di risanamento e sviluppo, ma anche di equità sociale, quindi di politiche di redistribuzione dei redditi. Ricordarsene, per favore!