Trasparente l’intenzione di questi scoop, che fanno il paio con le accuse di ipocrisia lanciate da Luciano Ferrara contro noi “puritani”: questi giudici, questi “sinistri” se la prendono per i festini hard di Berlusconi, ma di loro fanno altrettanto, se non di peggio.
A me sembra un insulto ai loro stessi lettori pensare che nessuno si accorga della differenza fra comportamenti privati, gratuiti, pubblicamente irrilevanti e remoti cronologicamente di privati cittadini, e il malcostume ricorrente di un Premier che va al Family Day e poi si circonda di giovani mantenute, remunerandole di volta in volta, oltre che con fondi propri, con comparsate nelle televisioni (proprie e di Stato, ergo finanziate da noi) e con la nomina nei consigli regionali, in Parlamento e nel Governo.