Scontata la condanna, aggiunge ancora il sindacato, partirà la procedura ministeriale per la sua nomina a Soprintendente del Polo Museale veneziano. Pare che preliminarmente il ministro Bondi dovrà comunicare al Direttore Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee, «che tutti i Soprintendenti che hanno presentato domanda per il posto di sovrintendente a Venezia non hanno i curricula necessari per ricoprire l’incarico di Soprintendente Speciale» (cosa del tutto inverosimile), e dunque “ordinerà” di stipulare un contratto da Soprintendente (come esterno) a Vittorio Sgarbi.
Il quale sarà dunque, contemporaneamente, sindaco di Salemi, commissario del Padiglione Italia alla Biennale e Soprintendente ai musei (oltre che commissario agli acquisti del Maxi e tante altre cose): tanto che, incurante dei conflitti d’interessi (ma a chi importa più nell’Italia berlusconiana?) ha già detto che vuole portare un padiglione della Biennale dentro le Gallerie dell’Accademia (dove peraltro i lavori non saranno completati prima di un paio d’anni), e portare il “suo” museo della mafia di Salemi dentro la Biennale.
Magari successivamente proporrà a Venezia anche una mostra con i quadri della sua collezione…
SGARBI, ARRIVATO A VENEZIA E SOSPESO. TRIPLO INCARICO E CONFLITTO D’INTERESSI
SGARBI, ARRIVATO A VENEZIA E SOSPESO. TRIPLO INCARICO E CONFLITTO D’INTERESSIultima modifica: 2010-06-01T16:51:00+02:00da
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