Da quando gli hanno messo in mano il giocattolino di Facebook prima ha annnciato e smentito una mezza dozzina di volte che farà o non farà più la rock star; poi se l’è presa con Luciano Ligabue, che forse gli fa un po’ ombra, e col quale ha una vecchia ruggine a causa di antiche divergenze di vedute sulle droghe; ancora, ha sparlato di tasse, medicine e salute, fino a farsi bacchettare dagli oncologi per aver detto che se gli venisse un cancro non si farebbe curare; infine se l’è presa coi giornali che lo hanno frainteso (forse vi ricorda qualcun’altro?)
UN GURU IMPROBABILE
Ora, non condivido nulla di quello che dice Giovanardi il censore, e non sopporto il Codacons che vorrebbe chiudere la pagina Fb di Vasco; ma posso dire che – come Celentano con la musica e Sgarbi con l’arte – lui farebbe bene a limitarsi a cantare? Che come cantante è splendido, ma come guru è un vero fallimento? E che alla sua età dovrebbe rendersi conto che le cose che dice lasciano un segno profondo tra i suoi giovani fans e ne influenzano i comportamenti?
Dopodichè mi piacerebbe anche che i media la smettessero di sparare a tutta pagina qualsiasi cosa egli dica, ma questo è un sogno proibito: siamo o non siamo la società in cui le escort fanno politica e i politici le puttane?