SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO: I MIEI ACQUISTI…

Ho la casa strapiena di libri, ma al Salone di Torino non ho resistito e ho acquistato questi tre volumi… Sono l’ideale per chi ha poco tempo ma deve far sapere in società che legge molti libri.

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Scherzi a parte: pare che le vendite fino a questo momento (oggi è l’ultimo giorno) stiano andando benissimo, ci sono editori (Sperling&Kupfer e Piemem) che dichiarano incrementi fino al 50% rispetto al 2013, Rizzoli parla di un più 35%, Mondadori di più 12. Vista da qui l’Italia sembra un paese di lettori, ma probabilmente la gran parte di loro sono qui…

Ah, la Mondadori presenta anche i nuovi Flicback, i libri capovolti, che si leggono in verticale, la risposta cartacea agli e-reader: staremo a vedere se prenderanno piede, per il momento si va su titoli collaudati come le Cinquanta sfumature e Inferno di Dan Brown, ma c’è anche Guccini col suo Dizionario completo delle cose perdute.libricapovolti

Bene anche gli editori del Nordest (il Veneto è la regione ospite); una singolarità: sia la Marsilio che la Biblioteca dell’Immagine hanno presentato al Salone due volumi dedicati rispettivamente alla Storia del Salone (di Roberto Moisio) e alla Storia di Torino (di Gianni Oliva), ed entrambi stanno andando a ruba.

E fra gli autori del Nordest, personaggi come Massimo Cacciari (col suo “Labirinto filosofico”, Adelphi) e Claudio Magris (protagonista del carteggio con Biagio Marin “Ti devo tanto di ciò che sono”, curato da Renzo Sanson per Garzanti) hanno riempito le sale maggiori.

Lo stand della Regione Veneto è dedicato soprattutto alle iniziative per il prossimo centenario della Grande Guerra (ne parlerò a parte), ma sono intervenuti a parlare del “loro” Veneto anche gli scrittori Andrea Molesini, Tiziano Scarpa, Ferdinanzo Camon e Silvino Gonzato, mentre Cesare De Michelis e Antonio D’Orrico hanno parlato di Giuseppe Berto e delle celebrazioni programmate, a un secolo dalla nascita, e Philippe Daverio ha presentato la collana “La pittura nel Veneto”.

Coinvolti anche i Conservatori musicali della regione, con la presenta di quattro giovani interpreti per un paio di concerti al giorno. Nella foto sotto mia figlia Martina Frigo col flautista Niccolò Valerio, del Conservatorio di Padova, gli altri esecutori sono Alberto Tecchiati (violoncello) e Raffaele Impagnatiello (pianoforte) del Conservatorio di Adria.

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SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO: I MIEI ACQUISTI…ultima modifica: 2014-05-12T12:14:59+02:00da sergiofrigo
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