Quando gli studiosi analizzeranno con serenità e la giusta distanza la nostra epoca dovranno anche prendere in considerazione i danni lasciati da due decenni di Berlusconi nella sfera linguistica e del costume. Prendete la patata ad esempio: che cos’è se non un normale tubero commestibile che si raccoglie dalla terra?
Sull’Altopiano dei Sette Comuni ad esempio c’è Rotzo che vanta una produzione di altissima qualità Patata_di_Rotzo.htm e giustamente ogni anno dedica alla patata una festa, che si è svolta lo scorso fine settimana, con giochi, musica e gatronomia.
Ebbene, qualche giorno fa arrivano degli amici da fuori, vedono lo striscione e cominciano a ridere, ad ammiccare, a darmi di gomito, dicendomi “Ah, fate anche voi la festa alla patata…” Ma vi rendete conto? A Rotzo stanno meditando di cambiare nome alla sagra per evitare spiacevoli confusioni con le serate eleganti di Arcore: avremo la sagra de tubero?