Nuovo record italiano firmato Berlusconi: con i 100mila euro che dovrà destinare quotidianamente a Veronica Lario, la sua ex moglie ai prezzi attuali potrà comperarsi un appartamentino al giorno, oppure una villa alla settimana. Alcuni osservatori hanno rilevato però che non si tratta di una cifra capace di incidere davvero sul patrimonio smisurato del Cavaliere, nulla che costituisca davvero una ferita al suo ego ancor più consistente.
Ben più doloroso è stato infatti l’esborso dovuto a Carlo De Benedetti dopo la sentenza per il Lodo Mondadori, 540 milioni di euro: per mettere insieme la stessa cifra la povera Veronica dovrà aspettare 15 anni. 
Ma vi risulta che lo “status” e le disponibilità economiche del Cavaliere siano state pesantemente intaccate da quel salasso? Vi risulta che le Olgettine, e la nuova fidanzata, siano costrette a vivere in ristrettezze?
E questo la dice lunga sull’”anomalia Berlusconi”, sulla quantità enorme di denaro che egli è in grado di gettare sul tavolo della politica, laddove non ci fossero regole stringenti per contenere gli effetti perversi di questo squilibrio. E la dice lunga anche sugli effetti concreti che la libertà d’impresa, per molti versi insostituibile, ha sull’accumulazione del capitale e la creazione di disparità sociali.
L’assegno milionario di Berlusconi resta, in ogni caso, uno dei più cospicui di tutti i tempi e di tutti i divorzi. Per fare dei confronti basterà citare altri esborsi famosi, ma non altrettanto consistenti: il divorzio più costoso, fino ad ora, dovrebbe essere quello del cestista americano Michael Jordan dalla moglie Juanita Vanoy (a destra),
che ha ottenuto 168 milioni di dollari, oltre 123 milioni di euro (Veronica li metterà insieme in poco più di tre anni). Il regista Steven Spielberg ha invece dovuto pagare all’ex moglie Amy Irving 100 milioni di dollari (73 milioni di euro) per soli quattro anni di matrimonio. Molto più “poveri” gli assegni staccati da Madonna al suo ex Guy Richie (70 milioni di euso), da Harrison Ford all’ex moglie Melissa (62 milioni) e da Kevin Costner a Cindy (59 milioni). Fra i maxi risarcimenti anche quello dell’ex Beatle Paul Mc Cartney a Heather Mills (31 milioni, più 35mila sterline annue), mentre nel passato (1976) il palazzinaro Donald Trump 
finì quasi in bancarotta per l’addio alla prima moglie Ivana, che ha avuto 14 milioni di dollari e 650 mila dollari all’anno per il mantenimento dei figli, oltre ad un paio di residenze di lusso.