E’ NATA UNA STELLA, OSCAR GIANNETTO. E TUTTI RIDONO…

Com’è noto noi tutti ridiamo soprattutto delle “disgrazie” altrui. Ho visto gente sorridere leggendo le necrologie.

Oggi su Twitter (e non solo) ridiamo tutti come matti per le disgrazie occorse, ieri sera nel confronto fra i “magnifici cinque” del Pd, nell’ordine alla giovanissima Serena Bramante, inventrice di Oscar Giannetto, al suo politico di riferimento Nichi Vendola e naturalmente a Oscar Giannino, che dopo una vita spesa a farsi notare si ritrova surclassato dal nuovo alter ego (e non l’ha presa molto bene, anche perché d’ora in poi non ci sarà occasione pubblica in cui non si sorriderà di lui pensando a questo infortunio: oltretutto la ragazza, non paga dell’errore nel nome, ha voluto anche aggiungere la ciliegina “per chi non lo conoscesse”).

UN NUOVO PROTAGONISTA SU TWITTER

Per chi non frequenta Twitter, aggiungo che immediatamente dopo la topica televisiva qualcuno ha genialmente registrato l’account O_Giannetto, che ad oggi ha già superato i 1200 followers, con un grande florilegio di battute e sfottò. C’è chi sostiene che Giannetto è stato il vero vincitore della serata, chi propone lui per premier e Serena come ministro della propaganda, uno dice di aspettarsi ora alla ribalta Matteo Ronzi, Bruno Trabucchi, Laura Ruttato, Nichi Sventola e Samuele Bersani, eccetera. Quando c’è la possibilità di cazzeggiare, sui social network non si tira indietro nessuno, neppure un ex ministro come Giorgia Meloni.

Detto questo, ci attendiamo ora sui media il classico quarto d’ora di celebrità per Serena, che magari avrebbe voluto debuttare in politica in un altro modo. Per consolarla vorrei dirle che chiunque di noi riguardi, alla distanza, le sue prime performance pubbliche, magari nei filmini di un compleanno o in un’assemblea scolastica, si troverà ridicolo e imbranato, ma al tempo stesso tenero e indifeso.

Fossi in Vendola, oggi le manderei un bel mazzo di fiori.