DEGRADO IN STAZIONE, A PADOVA. A VERONA, INVECE…

Passo tutti i giorni, mattina e notte, per la stazione di Padova, e devo dire che in linea di massima non mi ritrovo molto nella situazione descritta in questa lettera di Franco Zuin pubblicata nei giorni scorsi sul Gazzettino. Sarò stato fortunato, finora, oppure sarò molto distratto, ma la sensazione di attraversare il Bronx non l’ho mai avuta, in nessuna delle aree citate, anche se mi rendo conto che tutti quegli immigrati con la birra in mano possono risultare inquietanti (sai la pipì…); senza contare che molti hanno addirittura la sigaretta in bocca… Un inquinamento atmosferico!

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Mi ha colpito il finale della lettera, poi: a Padova il sindaco Zanonato dà la colpa al governo per la scarsa sicurezza, scrive l’autore, ma non si chiede perché a Treviso, a Mestre, soprattutto a Verona, “arrivi in auto, parcheggi, e cammini per il centro, tranquillo, in pace, ti senti sicuro”.

Io non frequento molto Verona, ma penso che devono essere molto fortunati, col loro sindaco sceriffo doc, il leghista Flavio Tosi, con le sue ordinanze anti-accattoni, anti-prostituzione, anti-immigrati etc, invece che una volgare imitazione, come i democratico Zanonato… Invece qui a Padova…

ECCO COSA DICONO I GIORNALI

Leggo dalla prima pagina di un altro quotidiano locale: “Degrado e insicurezza in città: sono molte le zone a rischio”, e sotto il titolo: “Il piazzale della stazione non appare certo un bel biglietto da visita per i turisti in arrivo. Confusione a tutte le ore e degrado, con i cittadini intimoriti ad attraversare il piazzale di notte…”

Vado alle pagine interne, e leggo altri titoli: “Mendicanti e degrado, quante zone a rischio”; “Il piazzale della stazione diventa un accampamento”; “Borseggiatori al lavoro tra i turisti”. E poi ecco altri articoli che parlano di mendicanti, prostitute, tossicomani, immigrati “accampati tra un bicchiere di birra e uno di vino” (saranno gli stessi visti da Franco Zuin, mi dico), e ancora zingare che importunano la gente chiedendo la carità “in piazza del Tribunale come alle Arche Scaligere”.

Arche Scaligere? A Padova? Riguardo il giornale e mi rendo conto del tragico equivoco: sto leggendo l’Arena, il giornale di Verona. Non quello di Padova! Ma guarda te che stupido! Beh, vorrà dire che manderò la copia al signor Zuin.  http://www.larena.it/stories/Cronaca/274555_mendicanti_e_degradoquante_zone_a_rischio/