OGGI NEGOZI TUTTI APERTI: DOV’È IL PULSANTE “NON MI PIACE”?

negozi, supermercati, commercio, centri commerciali, acquisti, consumatori, aperture, polemiche, domenica, feste, lavoroCi sarebbe un emendamento che aggiungerei volentieri anch’io ai 1400 e rotti sulle (contro, per la precisione) liberalizzazioni. Sarebbe un emendamento contrario alle aperture domenicali generalizzate dei negozi, l’aspetto che meno mi piace della politica di questo governo.

 Non mi piace la filosofia di fondo, non mi piacciono gli effetti immediati e soprattutto non mi piacciono quelli in prospettiva. So che tutto questo è poco liberale (acc!), che la gente vuole andare a fare acquisti quando vuole, che le scorse domeniche aperte nonostante le polemiche sindacali sono state un successo, e che i consumi, e l’economia e bla e bla e bla.

Allora mettiamola così:

 

CI STIAMO FOTTENDO IL SETTIMO GIORNO

1 – La domenica ci si riposa (chi può), si va a messa (chi vuole), ci si diverte, si vedono le persone care… Oppure ci sentiamo realizzati solo in quanto consumatori?

2 – A persone che comprano corrispondono persone che lavorano, e che non possono più stare con le persone care, divertirsi insieme eccetera. Ci piace proprio trasformare le festività (ma anche il Natale, il Capodanno, il Ferragosto ecc) in normali giornate feriali? Non ci lamentiamo se poi le reti di relazioni sociali vanno a remengo.

UN DE PROFUNDIS PER I NEGOZI DI QUARTIERE

3 – A potersi permettere di tenere aperto la domenica, e magari anche la sera tardi, da noi sono soprattutto le grosse strutture commerciali: significa che saranno sottratte sempre più risorse ai piccoli negozi di quartiere, che contribuiscono a strutturare la rete di relazioni sociali, ma già fanno fatica a sopravvivere. Coloro che oggi affollano allegramente i grandi centri commerciali, cosa ne diranno quando – una volta invecchiati e impossibilitati a guidare – non troveranno più il fruttivendolo o il casoin (pizzicagnolo, per i non veneti) sotto casa, quelli dove i vecchi vanno a comprare due patate e un chilo di zucchero, ma soprattutto a scambiare due parole con qualcuno? Banalmente: chi sarà a fare la spesa per loro, visto che i figli o non ci saranno o presumibilmente (per non fare la figura degli sfigati o dei cocchi di mamma) saranno andati a lavorare lontano?

E adesso scusate, devo andare a fare la spesa…

OGGI NEGOZI TUTTI APERTI: DOV’È IL PULSANTE “NON MI PIACE”?ultima modifica: 2012-02-12T18:08:00+01:00da sergiofrigo
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