Volevo condividere con voi alcune poesie, alcune riflessioni, due filmati e alcuni sms augurali ricevuti in questi giorni…
FILASTROCCA E POESIA DI CAPODANNO
Fammi gli auguri per tutto l’anno:
voglio un gennaio col sole d’aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile,
voglio un giorno senza sera,
voglio un mare senza bufera,
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco,
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente
Gianni Rodari
AUGURI/1
Vi auguro sogni a non finire
la voglia furiosa di realizzarne qualcuno
vi auguro di amare ciò che si deve amare
e di dimenticare ciò che si deve dimenticare
vi auguro passioni vi auguro silenzi
vi auguro il canto degli uccelli al risveglio
e risate di bambini
vi auguro di resistere all’affondamento,
all’indifferenza, alle virtù negative della nostra epoca.
Vi auguro soprattutto di essere voi stessi.
Jacques Brel
AUGURI/2
A te auguro un amico sincero.
Un abbraccio per ogni dispiacere.
Un sorriso per ogni lacrima.
Il sollievo ad ogni dolore.
Un sogno per ogni delusione
e momenti di consolazione.
Di sapere combattere con dignità.
Di non arrenderti alla prima avversità.
Di trovare nel buio della vita una luce accesa.
Di saper ascoltare oltre al “sentire” .
Di saper guardare oltre al “vedere” .
Di trovare nella disperazione la forza di continuare.
Stringendo i denti voltando pagina,
il coraggio di volare.
Ti auguro di saper cogliere le piccole cose
di saperle vivere, di farlo intensamente.
Silvana Stremiz
COME SARA’ IL NUOVO ANNO
Il 2011 me lo immagino anno bastardo, di quelli in cui le soluzioni dei problemi e le svolte epocali s’intravedono appena, e devi essere bravo nel marasma a intuirle. Però ci sono, con un po’ di fantasia e cultura si cominciano a vedere. Non vorrei ridurre il tutto al solito tema della durata di un Berlusconi che volge al termine, anche perché il dopo rischia di essere peggio. Ma non credo negli oroscopi (come segno zodiacale mi autoassegno il cammello) e quindi è meglio se mi fermo qui. Cin cin, anzi, come brindiamo in ebraico, “Lechaim”, cioè “alla vita”!
Gad Lerner
E PER FINIRE…
– Auguri per un 2011 pieno di “S”: salute, serenità, soldi, sogni, sincerità, sicurezza, successo, speranze… Non ho scritto SESSO: faccio auguri, non miracoli!
– Che le pulci di 1000 cammelli infestino il culo di chi ti rovina il nuovo anno e che le sue braccia siano troppo corte per poterselo grattare. Auguri di buon anno 2011.
Ma soprattutto, nel 2011 non fate troppi calcoli, fanno male ai reni.
E adesso buona visione, per ricordarci come fugge veloce il tempo…